Requisiti di accesso, obiettivi e sbocchi

Requisiti di ammissione

Titoli obbligatori
  • [TSS] - Titolo di Scuola Superiore

Obiettivi formativi

Status professionale conferito dal titolo.

Tecnico Fisico
- tecnico in grado di collaborare con specialisti nelle ricerche e nelle sperimentazioni di laboratorio nel campo della fisica, presso enti pubblici e privati in ambito industriale e di ricerca;
- tecnico in grado di collaborare con specialisti nel settore della produzione di energia per il controllo di apparati, impianti e dei relativi sistemi tecnici, garantendone il funzionamento e la sicurezza.

Caratteristiche prova finale.

La prova finale ha come obiettivo la produzione di un elaborato che tratta, con un grado di approfondimento adeguato al livello degli studi compiuti, o un argomento sviluppato durante il corso di studi oppure la realizzazione di un esperimento nell'ambito delle conoscenze di laboratorio acquisite.
La predisposizione e redazione dell'elaborato finale rappresenta un'attività formativa utile alla verifica del descrittore di Dublino relativo alla "Capacità di applicare conoscenza e comprensione".
La presentazione dell'elaborato deve avvenire sotto forma di un breve seminario e il giudizio finale della Commissione di laurea dovrà tenere in considerazione sia la capacità di elaborazione personale dell'argomento che la coerenza tra obiettivi formativi attesi e conseguiti.

Conoscenze richieste per l'accesso.

Per l'ammissione al Corso di Laurea Triennale in Fisica si richiede il possesso del titolo di scuola secondaria superiore previsto dalla normativa in vigore o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo dagli organi competenti dell'Università.

Ai fini dell'accesso al corso di laurea in Fisica è richiesto allo studente il possesso delle seguenti conoscenze e competenze:
- buona padronanza della lingua italiana per comprendere e produrre testi e per descrivere problemi;
- capacità di utilizzare strutture logiche elementari;
- conoscenze matematiche a livello di scuola secondaria nel campo dell'Algebra, della Geometria euclidea e analitica e della Trigonometria.
La verifica della preparazione personale (ex art. 6, comma 1 del D.M. 270/04) viene effettuata con una modalità specificata nel Regolamento degli Studi.
Nel caso in cui la verifica della preparazione personale non sia positiva saranno assegnati degli obblighi formativi aggiuntivi (OFA) da soddisfare nel primo anno di corso.

Obiettivi formativi specifici.

Il Corso di Laurea in Fisica ha come obiettivo sia di formare laureati in grado di accedere direttamente ad attività lavorative in vari settori tecnologici che richiedono una definita familiarità con le metodologie scientifiche che dotati, al tempo stesso, di una preparazione che consenta loro un inserimento diretto in corsi di laurea magistrale.
In particolare, il corso si prefigge di fornire un adeguato bagaglio culturale e di sviluppare quelle capacità di ragionamento critico che permetteranno al laureato di:
1) inquadrare differenti fenomeni fisici e saperli rappresentare mediante modelli semplici ma al contempo efficaci in termini di variabili fisiche appropriate, sia dimensionalmente che quantitativamente;
2) impostare un problema utilizzando il corretto riferimento e trovarne una valida soluzione sulla base di opportune relazioni tra grandezze fisiche;
3) avere la capacità di utilizzare le teorie e i modelli consolidati in ambito fisico e saper affrontare semplici quesiti approntando risposte anche in termini probabilistici;
4) saper mettere a punto semplici configurazioni sperimentali ed essere in grado di effettuare la misurazione di parametri fisici corredandone il risultato con il relativo errore di misura;
5) saper utilizzare tutte quelle abilità trasversali (informatiche, linguistiche, ecc.) che permettano al laureato di effettuare le opportune elaborazioni e/o presentazioni di dati teorico-sperimentali, di consultare testi in lingua straniera e predisporre relazioni;
6) avere consapevolezza dei propri limiti e nel contempo aver maturato una capacità autonoma all'aggiornamento e all'approfondimento.

Il corso di studi prevede un unico percorso formativo, al cui interno sono presenti le seguenti aree di apprendimento:
1. Attività di base, in cui sono presenti l'area matematica, con l'obiettivo di fornire le conoscenze matematiche utilizzate nella indagine fisica, e l'area della fisica classica, con l'obiettivo di fornire le conoscenze fondamentali sia dal punto di vista teorico che da quello sperimentale;
2. Attività caratterizzanti, in cui sono presenti l'area della fisica teorica e della fisica moderna, con l'obiettivo di fornire le conoscenze fondamentali della meccanica quantistica e della relatività, ed un inquadramento teorico e sperimentale delle aree principali della fisica moderna (dalla fisica nucleare e subnucleare alla fisica atomica, molecolare e della materia condensata);
3. Attività affini, con l'obiettivo di fornire le principali conoscenze sui settori scientifici e tecnologici fondamentali per il lavoro del fisico (chimica, elettronica e informatica).

Tutti gli insegnamenti prevedono lezioni frontali, esercitazioni e/o attività di laboratorio. Le discipline di base sono offerte al primo anno e al secondo anno, gli insegnamenti che ricadono nelle attività caratterizzanti e che richiedono competenze propedeutiche, sono concentrati nella parte finale del secondo anno e nel terzo anno di corso. I contenuti propedeutici degli insegnamenti che ricadono nelle attività affini si svolgono nel primo anno e continuano nel secondo anno con lo scopo di fornire competenze più specializzate.
Le conoscenze e le competenze maturate durante il corso triennale sono verificate attraverso prove di esame orali anche in forma di seminario, esercitazioni pratiche con elaborazione e presentazione di relazioni di laboratorio.

Il CdS prevede al terzo anno altre attività quali tirocini formativi presso aziende, laboratori di ricerca e soggiorni di studio presso università estere, che sono finalizzate a porre lo studente in contatto con le realtà lavorative adeguate alla sua preparazione per un arricchimento professionale.

La prova finale consiste nella preparazione e presentazione di un elaborato su un argomento connesso con i corsi del piano di studi che non deve possedere necessariamente caratteri di originalità. Da essa deve emergere la maturità culturale e la capacità del laureando di elaborazione personale ed autonoma dell'argomento e la sua abilità nel comunicare efficacemente il tema affrontato.

Titolo di studio rilasciato.

Laurea in FISICA

Descrittori di Dublino: I - Conoscenza e capacità di comprensione

Al termine del corso di Laurea Triennale in Fisica, lo studente avrà acquisto attraverso lo studio e le conseguenti verifiche conoscenze su:
- i diversi settori della fisica classica e moderna, attraverso le discipline fisiche di ambito sperimentale, teorico e dei fondamenti della fisica, microfisico e della struttura della materia;
- la metodologia scientifica per il trattamento di grandi insiemi di dati, attraverso le discipline fisiche di ambito sperimentale ed applicativo;
- gli strumenti matematici ed informatici adeguati per la descrizione e la modellizzazione di sistemi fisici, attraverso le discipline di ambito matematico;
- le strumentazioni e delle tecnologie di laboratorio idonei alle indagini sperimentali, attraverso le discipline fisiche di ambito sperimentale ed applicativo.

Sarà quindi in grado di applicare le conoscenze per la comprensione dei fenomeni fisici, fronteggiando le sfide conoscitive, sociali e applicative in è cui coinvolta la fisica (teorica, sperimentale e applicata).

II - Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Lo studente laureato in Fisica Triennale sarà in grado di applicare le conoscenze acquisite per:
- la rappresentazione e modellizzazione della realtà fisica, attraverso le discipline di ambito fisico sperimentale ed applicativo, matematico, teorico e dei fondamenti della fisica
- la elaborazione di testi e allo sviluppo di argomentazioni scientifiche, in forma orale o scritta, in italiano e in inglese, attraverso le discipline di ambito sperimentale e applicativo, microfisico e di struttura della materia;
- la formulazione di ipotesi e alla risoluzione di problemi individuando la strategia migliore, attraverso le discipline di ambito teorico e dei fondamenti della fisica, sperimentale ed applicativo.

Ciò consentirà al laureato il pronto inserimento negli ambienti di lavoro, rendendolo capace di collaborare all'interno di work teams.

III - Autonomia di giudizio

I laureati in Fisica devono
-possedere la capacità di valutare criticamente in termini di acquisizione, elaborazione ed interpretazione i dati ricavati sia per via teorica che per via sperimentale;
-saper percepire il piacere delle scoperte e delle teorie della fisica grazie ad una maturata consapevolezza;
-essere capaci di cogliere gli aspetti etici della ricerca considerando le eventuali ricadute in termini di protezione della salute e dell'ambiente.

Attività formative dedicate al raggiungimento dei risultati attesi:
1) lo studente viene educato a comprendere il significato fisico dei vari fenomeni illustrati nelle lezioni di fisica teorica e sperimentale;
2) lo studente viene incoraggiato nella formulazione di giudizi autonomi attraverso lo studio e l'approfondimento individuale e i successivi momenti di confronto durante l'attività di tutorato;
3) le attività di tirocinio completano il percorso formativo finalizzato al conseguimento degli obiettivi proposti.

Modalità di verifica del risultato:
1) le prove di esame e di verifica intermedia permettono di esprimere una corretta valutazione delle sviluppate attitudini critiche, soprattutto in relazione a quelle questioni che pur non esplicitamente affrontate durante i corsi possono trovare soluzione in termini di una maturata consapevolezza critica;
2) la qualità e il grado di approfondimento delle tematiche relative all'elaborato finale consentono di esprimere una valutazione completa sul grado di autonomia di giudizio raggiunto.

IV - Abilità comunicative

I laureati in Fisica devono
-essere in grado di presentare argomenti di Fisica sia di carattere divulgativo che di tipo tecnico, calibrando opportunamente la forma e i contenuti per renderli accessibili ad ogni tipologia di interlocutore;
-essere capaci di lavorare all'interno di gruppi eterogenei, di operare con definiti gradi di autonomia e di inserirsi prontamente negli ambienti di lavoro.

Attività formative dedicate al raggiungimento dei risultati attesi:
1) l'acquisizione di competenze informatiche, di specifiche abilità linguistiche e delle materie affini o integrative e a scelta libera per un totale di circa 45 CFU;
2) attività formative svolte attraverso attività di tutorato e seminariale;
3) attività di tirocinio: inserimento, sia pure per periodi di tempo limitati, in ambienti di lavoro.

Modalità di verifica del risultato:
1) valutazione della capacità espositiva sia durante le prove di esame che durante la presentazione dell'elaborato finale;
2) valutazione di relazioni ed elaborati, ivi compreso quello finale, che prevedono l'elaborazione e la presentazione di dati sperimentali e/o teorici, l'utilizzo di testi avanzati (anche in lingua inglese) insieme all'uso di conoscenze trasversali che hanno applicazioni in contesti più ampi.

Lingua/e ufficiali di insegnamento e di accertamento della preparazione.

ITALIANO

V - Capacità di apprendimento

I laureati in Fisica devono
-essere in grado di apprendere nuovi argomenti di letteratura scientifica al fine di seguire l'innovazione e lo sviluppo della conoscenza per l'allargamento delle proprie competenze;
-essere capaci di fare ricerche consultando testi, riviste scientifiche ed archivi elettronici disponibili anche on line e in inglese, sviluppando la necessaria capacità di selezione dell'informazione.

Attività formative dedicate al raggiungimento dei risultati attesi.
Per "imparare ad imparare" agli studenti vengono offerti, sin dal primo anno, diversi supporti:
1) nell'ambito del servizio di tutorato, informazioni relative alle metodologie di studio da adottare;
2) accesso a risorse bibliografiche sia di tipo cartaceo che elettronico;
3) corsi per lo sviluppo delle abilità informatiche e delle conoscenze linguistiche;
4) cicli di seminari divulgativi su argomenti di ricerca attuale.

Modalità di verifica del risultato:
1) valutazione del metodo di studio attraverso gli esami scritti e orali;
2) valutazione dell'apprendimento di argomenti proposti per lo studio autonomo in connessione con specifiche prove di valutazione in itinere.

Competenze associate alla funzione.

Tecnico Fisico
- applica il metodo scientifico nell'analisi, rappresentazione e modellizzazione di sistemi fisici anche complessi;
- utilizza tecnologie informatiche in rapporto alla elaborazione e presentazione di dati e di risultati numerici sperimentali o derivanti da simulazioni;
- propone soluzioni a nuovi problemi;
- prepara e presenta ricerche scientifiche e/o materiali divulgativi, in forma orale o scritta, in italiano e in inglese;
- utilizza strumenti di auto-apprendimento per un aggiornamento rapido allineato al progresso della scienza e della tecnologia;
- ha capacità di lavorare in gruppo e si inserisce in un contesto lavorativo organizzato, riconoscendo ruoli e responsabilità.

Funzione in contesto di lavoro.

Tecnico Fisico
- Osserva e misura le proprietà fisiche, gli eventi e i cambiamenti. Li documenta e li registra in modo sistematico e attendibile;
- Elabora ed analizza i dati derivanti dalle osservazioni e dalle misure in laboratorio e li mette in relazione con teorie appropriate;
- Interviene nella soluzione di vari problemi scientifici e tecnologici, applicando le proprie conoscenze relative all'area fisica di base;
- Coadiuva le attività di ricerca, di controllo dei processi industriali e di analisi in aziende pubbliche e private;
- Svolge attività professionale in ambito delle applicazioni tecnologiche a livello industriale;
- Partecipa all'attività di centri di ricerca pubblici e privati sia a livello gestionale che curando le attività di modellizzazione ed di analisi di sistemi complessi. Cura inoltre le implicazioni informatico-fisiche.